Si richiede di voler gentilmente mettere a disposizione dei partecipanti gli schemi della documentazione da presentare (dichiarazioni, offerte, ecc.) in formato editabile (word o similare).

Nelle gare telematiche, le dichiarazioni rilevanti ai fini della partecipazione alla procedura sono valide anche senza l’allegazione di copia del documento di identità del dichiarante quando firmate digitalmente; il comma 1 dell’articolo 65 del d.lgs. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale) stabilisce che “le istanze e le dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica ai sensi dell’articolo 38, commi 1 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sono valide (…) se sottoscritte mediante la firma digitale il cui certificato è rilasciato da un certificatore accreditato (…)”. La suddetta disposizione non subordina in alcun modo il riconoscimento della validità del documento alla condizione che l’apposizione della firma digitale sia accompagnata dall’allegazione della copia del documento di identità, e tale principio è stato ribadito più volte dal Consiglio di Stato (si vedano le sentenze nn. 4676 del 20 settembre 2013 e 2493 del 16 aprile 2019). Su tali presupposti, si chiede conferma che la suddetta copia del documento di identità non si debba produrre, o in subordine di voler comunicare le diverse motivazioni alla base della richiesta.

1) Con riferimento all’art 5.5 del Capitolato Speciale d’Appalto in particolare ove si richiede che l’applicativo internet banking debba assicurare ulteriori funzionalità relative al PAGO PA si chiede conferma che la stazione appaltante non richieda il servizio PAGOPA lato creditore come partner tecnologico.

Con riferimento all’allegato 4, Offerta Tecnica, punti 1.2 e 1.3 relativi al servizio Bancomat, si chiede conferma che le quotazioni richieste sono riferite alla fornitura della carta Bancomat prevista dal Capitolato di gara al punto 4) dell’Articolo 5.17

3) Con riferimento all’art 5.12 del Capitolato Speciale d’Appalto si chiede conferma che le operazioni occasionali da e verso paesi extra euro non si riferiscano ai paesi sottoposti a embargo o a limitazioni internazionali (Crimea/Sebastopoli, Cuba, Iran, Corea del Nord e Siria).

4) Si chiede alla stazione appaltante di indicare il numero dei pezzi SDD e relativi volumi, presentati all’incasso nell’ultimo triennio, ed una stima per il prossimo anno

5) In merito all’offerta da presentare relativamente al servizio SDD (punto 4 tabella dei criteri discrezionali e tabellari di valutazione dell’offerta tecnica), in considerazione del fatto che la valuta di accredito del singolo SDD (sia B2B che B2C) coincide per normativa con la data di scadenza dello stesso, si chiede conferma che il parametro “valuta di accredito SDD” non possa essere oggetto di variazioni rispetto alle disposizioni di legge.

Si chiede conferma che i POS richiesti non dovranno essere abilitati al servizio PagoPA.

Si chiede conferma che la condizione di cui al punto 6 dell｀offerta tecnica (Servizio POS, commissione sul transato) possa esprimersi con suddivisione tra i circuiti (Pagobancomat/Carte di Credito), come prassi per tale tipologia di servizio. Distinti saluti

Con riferimento al servizio pos, si chiede, se disponibile, una stima degli incassi attesi (volumi e numero incassi), distinti tra Pagobancomat e Carte di credito, per il prossimo triennio; in assenza di tale previsione, si chiede, se disponibile, l｀indicazione dei medesimi dati riferiti all｀ultimo triennio.

Si pongono i seguenti quesiti: - Con riferimento al punto 3.2 dell’allegato 4 (offerta tecnica) posto che quanto ivi indicato (tempi esecuzione ordinativi di pagamento) pare riferirsi alla gestione di un servizio di tesoreria o cassa, si chiede conferma, come peraltro più volte specificato all’art.1 del capitolato (oggetto del servizio), che il servizio in affidamento si basi su uno o più rapporti di c/c ordinario. In caso affermativo vogliate meglio specificare a cosa siano riferite le tempistiche oggetto di offerta. - Al paragrafo 5.5 del Capitolato di gara, tra le caratteristiche richieste per l’Internet Banking vengono citate delle funzionalità relativa al circuito PagoPA. Si chiede se l’aggiudicatario della gara debba svolgere anche il ruolo di Partner Tecnologico PagoPA e, in caso affermativo, di confermare che tale attività sia da assoggettare a condizioni da stabilire con separata contrattazione.